Morpheus 8: come funziona, benefici, rischi e tempi di recupero


Il trattamento Morpheus 8 unisce microneedling e radiofrequenza frazionata per migliorare tono e texture della pelle in modo mirato. Viene scelto da chi desidera un effetto di rassodamento e ringiovanimento senza ricorrere alla chirurgia.


Di solito si esegue in studio medico o in clinica estetica, con protocolli personalizzati in base alla zona e al tipo di pelle. Qui trovi come funziona, a cosa serve, cosa aspettarti e quali precauzioni considerare.

Che cos’è Morpheus 8 e come funziona

Morpheus 8 è un dispositivo che utilizza microneedling abbinato a radiofrequenza a varie profondità per stimolare in modo controllato il derma. Piccolissimi aghi penetrano nella pelle e rilasciano energia termica negli strati più profondi, creando un “micro trauma” che induce la produzione di nuovo collagene ed elastina.

L’obiettivo è rimodellare il tessuto cutaneo dall’interno, migliorando compattezza e qualità della pelle. La profondità degli aghi e la potenza della radiofrequenza vengono regolati dal medico in base alla zona trattata, al fototipo e al tipo di inestetismo.

Il trattamento viene eseguito con crema anestetica per ridurre il fastidio e prevede una serie di passaggi sulla zona interessata. Non è un lifting chirurgico, bensì una procedura minimamente invasiva che punta a risultati progressivi e naturali nel tempo.

Quali inestetismi tratta Morpheus 8 (viso e corpo)

Morpheus 8 viene impiegato soprattutto per viso, collo e décolleté, ma può essere utilizzato anche sul corpo. Sul viso è indicato per rughe sottili, perdita di definizione dell’ovale, cedimento cutaneo lieve o moderato e pori dilatati. Molte persone lo scelgono per migliorare la texture della pelle e dare un aspetto più compatto e uniforme.

Un’altra indicazione frequente riguarda le cicatrici da acne e alcune cicatrici post-traumatiche superficiali, che possono apparire meno evidenti dopo un ciclo di sedute. Sul corpo, Morpheus 8 viene proposto per smagliature, lassità di addome, braccia, interno cosce e zona sopra al ginocchio.

Non è il trattamento ideale per macchie pigmentarie o capillari, perché agisce soprattutto su collagene, elasticità e struttura della pelle più che sul colore. La valutazione di idoneità spetta sempre a un professionista qualificato.

Benefici e risultati: cosa aspettarsi dal trattamento

Chi si sottopone a Morpheus 8 cerca soprattutto un effetto di pelle più tesa, compatta e levigata. Dopo il trattamento la pelle può apparire inizialmente arrossata, ma nelle settimane successive tende a migliorare progressivamente. La stimolazione di collagene non è immediata e richiede tempo, per questo il risultato finale si valuta di solito dopo qualche settimana o alcuni mesi.

Molti pazienti riferiscono un miglioramento della grana cutanea, riduzione della visibilità di pori, piccole rughe e irregolarità superficiali. Sulle cicatrici da acne si può ottenere una maggiore uniformità del rilievo, anche se raramente scompaiono del tutto.

L’effetto di rassodamento e “ricompattamento” è uno dei motivi principali per cui viene scelto Morpheus 8 come alternativa o complemento ad altri trattamenti anti-age non chirurgici. I risultati sono variabili e dipendono da età, stile di vita, qualità della pelle e costanza nel seguire i protocolli consigliati.

Rischi, controindicazioni ed effetti collaterali

Pur essendo un trattamento minimamente invasivo, Morpheus 8 non è privo di possibili effetti collaterali. Dopo la seduta sono frequenti rossore, gonfiore leggero, sensazione di calore e, in alcuni casi, piccoli puntini o micro crosticine nelle zone trattate. Questi segni tendono a ridursi nel giro di pochi giorni.

Possono comparire anche ematomi in aree più sensibili. Complicanze più serie, come ustioni, infezioni o iperpigmentazioni post-infiammatorie, sono rare ma possibili, soprattutto se la procedura non viene eseguita da personale esperto o se non si rispettano le indicazioni post trattamento.

Tra le principali controindicazioni rientrano gravidanza, allattamento, presenza di pacemaker o dispositivi elettrici impiantati, infezioni o infiammazioni attive nella zona da trattare e alcune patologie della pelle. I fototipi molto scuri richiedono particolare prudenza per il rischio di alterazioni pigmentarie. Un consulto specialistico accurato resta fondamentale prima di procedere.

Tempi di recupero, numero di sedute e consigli pre/post trattamento

Il recupero dopo Morpheus 8 è generalmente rapido. Nelle prime 24–72 ore la pelle può apparire arrossata e leggermente gonfia, con possibile sensazione di calore o tensione. In molti casi si può tornare alle normali attività già dal giorno successivo, evitando make-up coprente nelle prime ore e seguendo le indicazioni del medico.

Di solito viene consigliato di proteggere rigorosamente la pelle dal sole con filtri ad ampio spettro, evitare lampade abbronzanti, sauna e attività che provochino sudorazione intensa nei primi giorni. La routine cosmetica può essere semplificata con detergenti delicati e prodotti lenitivi suggeriti dal professionista.

Il numero di sedute varia spesso tra 1 e 3 trattamenti, distanziati di alcune settimane, in base alla risposta individuale e all’entità degli inestetismi. Sedute di mantenimento possono essere valutate nel tempo per prolungare i risultati, sempre all’interno di un piano personalizzato.