E’ doloroso rimuovere un tatuaggio?
L’aspetto che più spaventa chi vorrebbe rimuovere il proprio tatuaggio è sicuramente l’aspetto del dolore, in realtà la sensazione di rimozione di un tatuaggio non differisce tanto dalla sensazione che si prova quando il tatuatore inietta il pigmento nella pelle, anzi essendo un trattamento rapido lo si sopporta anche meglio!
Rimane qualche cicatrice dopo la rimozione di un tatuaggio?
Assolutamente no
Quanto tempo ci vuole per rimuovere un tatuaggio?
La rimozione di un tatuaggio è un procedimento lungo, la cosa infatti che spesso non viene sottolineata a sufficienza da chi promuove questo tipo di trattamenti è che il laser di per sé non effettua alcuna rimozione ma determina solo una frattura dei pigmenti del nostro tatuaggio, il quale verrà poi rimosso dall’organismo.
Chiaramente è intuibile capire che l’organismo umano ha dei tempi che spesso non sono proprio brevi, basti pensare al tempo necessario per la guarigione completa di un piccolo taglio o una piccola frattura.
Chiunque quindi voglia intraprendere un processo di rimozione del proprio tattoo si prepari ad un percorso lungo.
Si può rimuovere anche il trucco semipermanente?
SI, sia trucco semipermanente o il microblading alle labbra.
Sono necessarie generalmente poche sedute (2-3 nella maggior parte dei casi) effettuate a distanza di un mese l’una dall’altra.
Possono esserci controindicazioni?
Sconsigliato nei soggetti con cute olivastra o nera, per l’alto rischio di alterazioni della pigmentazione.
Soggetti con riconosciuta tendenza a sviluppare cicatrici ipertrofiche o cheloidi.
Presenza di infezioni della pelle.
Stagioni calde e soleggiate.